Messina, tre feriti per i petardi e cassonetti dei rifiuti in fiamme
Le raccomandazioni e gli appelli sull'uso dei botti e petardi per la notte dell'ultimo dell'anno non hanno evitato feriti ed ustionati. Sono tre i feriti per i botti nella notte di capodanno nella provincia di Messina: uno a Savoca, gli altri due a Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto. Il piu' grave e' un ventenne di Savoca che si trova ricoverato all'ospedale Papardo per ferite all'occhio e alla mano dovute all'esplosione di un petardo. Il giovane e' stato ricoverato per accertamenti. Meno gravi le condizioni degli altri feriti.
E' stata una notte di lavoro per i vigili del fuoco, impegnati soprattutto per incendi di cassonetti dei rifiuti. Almeno una ventina gli interventi lungo tutta la citta' dalla Panoramica dello Stretto fino al Villaggio Aldisio e nel resto del territorio per spegnere incendi di rifiuti e di cassonetti in fiamme. Solita confusione nelle strade cittadine con traffico intenso sulla Tangenziale, soprattutto dopo mezzanotte, ma non si sono verificati incidenti di rilievo.
Il maltempo, in particolare il vento e la pioggia intermittente, hanno fatto saltare la manifestazione di fine anno prevista a Piazza Duomo a Messina costringendo gli organizzatori a rinviare il concerto in programma.