Rosolini, l'opposizione attacca: "Il governo cittadino è fallimentare"
L'opposizione di Rosolini non fa sconti all'amministrazione guidata da Pippo Incatasciato. Alla conferenza stampa di stasera tenutasi al Prestige, ci sono tutti i gruppi rappresentati in consiglio comunale ad eccezione di Giovanni Spadola, indisponibile perchè colpito dalla febbre. Hanno partecipato Maria Concetta Iemmolo, Anna Azzaro, Enzo Vigna e Tino Di Rosolini.
"Voglio dire che l'opposizione non è contro la città, ma lavora a favore dei cittadini - dice Di Rosolini - L'attuale governo locale non rappresenta la maggioranza dei cittadini di Rosolini. Questo sindaco è diventato tale per il sostegno di Giovanni Spadola ed il suo Movimento, ma tre mesi dopo non ha avuto neppure il rossore di ammetterlo. Incatasciato - aggiunge - è stretto fra il Partito comunista e gli eletti nella sua lista che non sono neppure i suoi uomini. Ieri il sindaco ha presenziato ad una manifestazione di legalità ed annuiva a tutto ciò che diceva il signor Borrometi, come un segugio, quando è stato il primo a violare la legalità con la nomina del nucleo di valutazione. Lui parla di cambiamento, quando è un interprete della vecchia politica. Se il sindaco è autorevole, allora può discutere con l'opposizione". Di Rosolini ha spaziato anche sul piano di riequilibrio e di presunte intimidazione dei dirigenti comunali per scelta politica. Sulla chiusura del ponte di Timparossa non andava chiuso e la Betontest ha dimostrato che si trattava di una "bufala".