"Vi torturerò fino all'inferno", figlio adottivo arrestato a Catania
Un uomo di 37 anni e' stato arrestato dai carabinieri della stazione di piazza Verga per maltrattamenti in famiglia ed estorsione aggravata e continuata agli anziani genitori adottivi. Le indagini hanno permesso di scoprire una serie di eventi che ha costretto i genitori conviventi dell'indagato a patire dal 2014 ad oggi un totale stato di sopraffazione psicofisica. L'uomo, caduto nella spirale della dipendenza da sostanze stupefacenti, non avendo altra fonte di sostentamento (aveva perso piu' volte il posto di lavoro perche' sorpreso a rubare denaro) ha iniziato a vessare padre e madre pur di ottenere giornalmente il denaro utile all'acquisto della droga e per soddisfare le proprie esigenze personali - somme variabili dai 20 ai 500 euro, per un danno quantificato nel corso degli anni di oltre 60 mila euro - generando nelle vittime un incessante stato di ansia e paura. Episodi che, il piu' delle volte, sono sfociate in aggressioni fisiche e verbali, nella distruzione dell'arredo e dei suppellettili dell'abitazione nonche' nel furto di denaro prelevato talvolta anche dalle borse delle persone che andavano a trovarli. In piu' occasioni li ha pure minacciati telefonicamente apostrofandoli con epiteti irripetibili e recitando testualmente: "vi torturero' fino all'inferno". Le vittime hanno chiesto aiuto ai carabinieri denunciando il figlio, consentendo cosi' agli investigatori di raffigurare un quadro probatorio che non ha lasciato alcun dubbio al giudice il quale, concordando pienamente con la richiesta della Procura, ne ha ordinato l'arresto e la reclusione nel carcere di Catania piazza Lanza.