Modica, Consiglio comunale: sì al nuovo regolamento di Polizia Urbana
Il consigliere comunale Tato Cavallino ha lasciato Forza Italia per passare a Fratelli d’Italia, sono stati approvati il regolamento di Polizia Urbana e tre variazioni di bilancio. Questi in estrema sintesi i risultati ottenuti in circa due ore dal Consiglio Comunale di Modica riunitosi ieri sera.
La seduta si è aperta con la decisione di Cavallino motivata dalla voglia di fare una opposizione più propositiva nei confronti dell’amministrazione, poi il question time durante il quale si è parlato delle riprese televisive non ancora effettuate perché il contratto con il quale è stata aggiudicata la gara non è stato ancora firmato, di alcuni disagi legati alla raccolta differenziata dei rifiuti, della mancata fruibilità dei locali di Corso Garibaldi da parte del plesso Ciaceri attualmente allocato all’ultimo piano del Verga perché un furto di cavi avvenuto nell’edificio non ne ha permesso il collaudo. La consigliera Castello ha presentato una interrogazione urgente sulle certificazioni di credito della ditta Puccia relativa al trasporto rifiuti a Ottobre e Novembre 2016 per un totale di 198 mila euro.
Una interrogazione alla quale il sindaco si è riservato di rispondere per iscritto. Poi l’ormai solito teatrino delle dimissioni dei soliti componenti delle commissioni Poidomani, Castello , Spadaro e Agosta. A tal proposito la Castello votata e rieletta ha dichiarato seduta stante le sue dimissioni e dunque si è rivotato, per evitare che i lavori si bloccassero, è stato eletto Alessio Ruffino. Si è trattato solo di un modo per andare avanti con il lavoro e stamattina il consigliere di maggioranza si è già dimesso. Il consiglio ha quindi votato dopo 87 anni il nuovo regolamento comunale di Polizia Urbana su cui ha relazionato il comandante Rosario Cannizzaro. 52 articoli che prevedono tra l’altro che il sindaco possa emettere il Daspo. Il regolamento è stato approvato con 20 voti favorevoli e due astenuti. Il massimo consesso ha poi votato a maggioranza tre variazioni di bilancio, esaurito l’ordine del giorno la seduta è stata sciolta.
Sul nuovo regolamento di Polizia Urbana, si registra una nota del sindaco. "Una novità epocale visto che il vecchio risaliva addirittura al 1931 ed era ovviamente anacronistico rispetto alle esigenze dei tempi moderni. Mancava solo l'ultimo passaggio burocratico del Civico Consesso dopo le approvazioni già ricevute in Giunta nel mese di ottobre e in seno alla Prima Commissione Consiliare lo scorso mese di novembre. Siamo molto soddisfatti dell'adozione di questo nuovo piano – commenta il Sindaco – perchè va a colmare vistose lacune presentate dal precedente. Complimenti al Comandante Cannizzaro e a tutto gli agenti che lo collaborano per l'eccellente lavoro svolto”.Tra le numerose novità introdotte quella che conferisce al Primo Cittadino la facoltà di promulgare il DASPO dal territorio modicano nei confronti di soggetti ritenuti pericolosi per l'incolumità pubblica in particolare in zone “sensibili” come musei, aree archeologiche, scuole e zone turistiche. Tra i 52 articoli che lo compongono spazio anche alle concessioni su suolo pubblico, alla lotta al vandalismo, al rispetto del conferimento dei rifiuti, all’abbandono di mezzi di locomozione su suolo pubblico, alla salvaguardia del verde, all’organizzazione di manifestazioni e spettacoli, alla tutela della quiete pubblica, alla gestione degli animali su suolo pubblico. “E' il primo in assoluto in provincia di Ragusa – sottolinea il Comandante Saro Cannizzaro – ci abbiamo lavorato per parecchie settimane cercando di toccare tutti i punti della vita sociale. Strumento importantissimo per la vita della Città, esso non è un documento che regola il comportamento della Polizia Locale ma è uno strumento che serve a regolamentare il comportamento della Città e dei suoi visitatori, una sorta di manuale moderno di educazione civica”.