Thomas morto in un incidente a Floridia: 5 giovani coinvolti
Sarebbero cinque i giovani coinvolti, a vario titolo, nella morte del giovane aiuto chef Thomas Tralongo, 25 anni, morto venerdì notte alla periferia di Floridia in un tragico incidente stradale. Il pubblico ministero che coordina le indagini, Francesca Aprile, ha disposto l'autopsia sul corpo di Tralongo che potrebbe essere eseguita martedì. La salma è al momento sotto sequestro nella camera mortuaria del camposanto di Floridia. Già sul corpo del giovane è stata effettuata una sommaria ispezione cadaverica dal medico legale Francesco Coco. Intanto sembra oramai chiara la dinamica dell'incidente stradale avvenuto nella zona di Mangiapicca. Thomas aveva finito il suot urno di lavoro in un ristorante di Siracusa dove lavorava come aiuto chef e stava per fare rientro con il suo scooter nella sua abitazione di via Piave. Anzichè entrare in paese da via Pio La Torre, ha preferito imboccare la strada della circonvallazione. Ma quando ha imboccato la Provinciale 52, non si è accorto che dalla direzione opposta, oltre ad un trattore con il faro acceso, c'era un carrello che trasportava un carro allegorico che era diretto nell'area artigianale. L'impatto è stato tra lo scooter ed il rimorchio. Tralongo ha avuto la peggio ed è finito sull'asfalto. L'autopsia dovrà accertare se è morto all'istante, oppure è rimasto in agonia per alcuni minuti. Probabilmente per paura il trattorista (erano in due alla guida) ha lasciato il venticinquenne per terra, senza così fare scattare i soccorsi immediati. Insieme ai due conducenti del trattore c'erano altri 3 ragazzi che accompagnava il carro del gruppo di Solarino. Secondo quanto si è appreso, nessuno delle cinque persone coinvolte avrebbe ricevuto l'informazione di garanzia. Si tratta di quattro giovani di Solarino ed uno di Floridia. L'ipotesi di reato ipotizzata è di omicidio stradale e omissione di soccorso in concorso. Il magistrato probabilmente aspetta di avere notizie dal medico legale.