Avola, la tonnara è privata: in sei anni abbiamo riqualificato il lungomare
Ieri abbiamo pubblicato su Nuovo sud una lettera inviataci in redazione da un lettrice sul degrado della Tonnara di Avola. Oggi la replica del sindaco Luca Cannata
Leggo, basito, la lettera che la titolare di un bar situato nella zona della Tonnara di Avola ha inviato alla testata Nuovo Sud. Lettera con la quale la suddetta signora si lamenta del fatto che la via in cui si trova il suo bar sia poco frequentata e, a suo dire, abbandonata dall’amministrazione comunale. Da premettere che, com’è noto, la Tonnara non è un sito comunale, ma una proprietà privata, ci tengo a sottolineare che l’amministrazione comunale da me guidata negli ultimi sei anni, ha impiegato sostanziali risorse per riqualificare tutta la zona del lungomare, la zona della Loggia (dove abbiamo effettuato i lavori per la raccolta dell’acqua per i residenti, oltre ai lavori relativi al manto stradale e alle docce), inclusa la strada citata dalla signora, strada che è stata asfaltata ed è rinata rispetto al degrado in cui versava precedentemente. Spero vivamente che la signora in questione ponga fine sia alle continue illazioni, sia al denigrare una parte di Avola meravigliosa - quale quella del borgo marinaro - completamente messa a nuovo grazie al lavoro del sottoscritto. Se l’attività della signora manca di attrattive, la colpa non può certo essere attribuita a me. Suggerirei, infine, di attivarsi per cercare soluzioni che attirino sempre più clienti per la sua attività che tra l’altro quando ha richiesto il nostro intervento ci ha visto presenti.
* sindaco di Avola