Rosolini nell'immondizia per lo sciopero dei netturbini
Si è creata una situazione di emergenza a Rosolini dove questa mattina gli operatori ecologici hanno incrociato le braccia. La protesta proseguirà pure per la giornata di domani, mentre l'immondizia in città cresce. I netturbini sono entrati in sciopero per il mancato pagamento di tre mensilità. Solo nei giorni scorsi lavoratori hanno percepito un acconto di 500 euro. Dall'opposizione, l'attacco arriva dal consigliere di "Giovani Rosolinesi", Giovanni Spadola. "Questa amministrazione - ha scritto Spadola su Facebook - riesce solo a vessare i cittadini senza offrire i servizi. Adesso questa immondizia quando verrà tolta finirà in discarica, aggravando i costi per il conferimento. Si tratta di 130 euro a tonnellata. La differenziata nonostante gli sforzi del rosolinesi - rimane al palo".
(Nella foto via Sipione a Rosolini)