Modica, vertenza Banca Agricola di Ragusa: risparmiatori sul piede di guerra
Molti risparmiatori che hanno affidato i loro risparmi alle Banche, in generale, e , in particolare, nel territorio ibleo, alla Banca Agricola Popolare di Ragusa, hanno chiesto di riavere i propri risparmi, quasi sempre, per esigenze personali. Ma si sono sentiti rispondere che il rientro dei capitali è ostacolato da una normativa europea per tutelare le banche che vivono un momento di grave difficoltà: Monte dei Paschi, Banca Etruria, Banca popolare di Vicenza. Nel caso della Banca Agricola di Ragusa, i risparmiatori hanno fatto capo a diversi comitati spontanei che si sono adoperati in un’azione di mediazione tra la Banca, la politica, la Consob (organo di controllo della Borsa), e la Banca d’Italia.
A Modica uno dei primi comitati ad intestarsi la battaglia a difesa dei risparmiatori è stato quello di via Loreto, rappresentato da Salvatore Rando. Martedì sera, al Comune di Modica, un’assemblea pubblica alla presenza di risparmiatori, rappresentanti dei comitati spontanei, della Confconsumatori e dell’Associazione Confronto che ha promosso l’iniziativa. Quali prospettive e quali speranze per i risparmiatori che vogliono riavere i loro soldi. Anche la Confconsumatori, attraverso il presidente regionale, Carmelo Calì, si è detta disponibile ad appoggiare la battaglia dei risparmiatori. Un’opera di mediazione, ma, anche, i percorsi istituzionali, legali e politici saranno perseguiti dall’associazione Confronto che, con il suo presidente, Enzo Cavallo, ha promosso l'assemblea svoltasi martedì sera al Comune di Modica.