Prevenzione incendi all'ospedale Di Maria di Avola: "Annullato il decreto"
“L’Assessorato regionale della Salute, con proprio D.D.G., ha provveduto ad annullare il provvedimento con il quale era stato approvato l’intervento relativo ai “lavori di adeguamento alla regola tecnica di prevenzione incendi D.M. 19/03/2015 presso il P.O. G. Di Maria di Avola” e si è riservato di procedere a riapprovare il progetto con le rettifiche e le integrazioni richieste dal Ministero della Salute e dal contestuale inoltro della relativa istanza di ammissione a finanziamento al medesimo Ministero”. Lo comunica Vincenzo Vinciullo.
“Come si ricorderà, con Delibera CIPE del 17/07/2013, alla Regione Siciliana, per l’adeguamento degli impianti antincendio, era stata assegnata la somma di 7.367.035,68 euro.
Con successivo provvedimento, la somma era stata elevata a 9.157.258,00 euro e, in virtù di tale somma, stanziata nella passata Legislatura e dal passato Parlamento, erano stati stanziati 1.596.000 euro per il P.O. “Di Maria” di Avola, inseriti in un elenco che era stato inviato al Ministero della Salute. Il 20 novembre 2011, lo stesso Ministero della Salute, vista la richiesta di ammissione a finanziamento da parte della Regione Siciliana, ha chiesto di apportare alcune rettifiche ed integrazioni agli atti prodotti e, di conseguenza, l’Assessorato è stato costretto a procedere all’annullamento del D.D.G. ed all’adozione di un nuovo provvedimento. Sono certo che - ha concluso Vinciullo - conoscendo le competenze e le capacità del Servizio 3, che si occupa della gestione degli investimenti, con la dovuta celerità si procederà ad apportare le rettifiche e le integrazioni richieste, in modo che possa finalmente trovare applicazione uno stanziamento pubblicato sulla GURI del 17/07/2013.”