Ragusa,Tribunale e Prefettura: raggiunto l’accordo sui parcheggi
I dipendenti del Tribunale di Ragusa e quelli della Prefettura possono stare tranquilli: hanno vinto la loro battaglia sui parcheggi a pagamento. In verità, non è un successo pieno perché la società che ha in gestione la sosta a pagamento in città è solo scesa ad un compromesso mettendo dei posti macchina a disposizione, pur sempre a pagamento. Sono nel parcheggio sotterraneo della piazza davanti al Municipio, al piano “meno tre”.
L’accordo è stato raggiunto a conclusione di un vertice al Comune. La società “Sisosta” ha messo a punto una carta prepagata a consumo – con un versamento minimo di dieci euro. La card ha una durata che varia da quattro a sei mesi e non è vincolata alla targa dell’auto. Il credito verrà scontato in funzione della sosta effettiva esercitata.
I dipendentI del Tribunale e quelli della Prefettura pagheranno una tariffa giornaliera di un euro e 30 centesimi
e coprirà l’arco della giornata lavorativa (dal Lunedì al Sabato) per undici ore complessive (7.30 - 18.30); restano in vigore le cosìddette soste di cortesia, a costo zero, che avranno la durata di 10 e 15 minuti rispettivamente ad inizio e fine sosta.
La convenzione prevede, inoltre, nel caso che il piano meno tre del parcheggio di piazza Poste possa essere esaurito, la possibilità di posteggiare ai piani superiori con la stessa tariffa.
Limitatamente agli orari dalle 13 alle 18 dei giorni lavorativi, la convenzione prevede anche la possibilità di parcheggio nella struttura multipiano adiacente il Palazzo di giustizia.
L’accordo entrerà in vigore non appena saranno raggiunte le venti adesioni alla convenzione. La società “Sisosta” comunicherà nei prossimi giorni al Tribunale e alla Prefettura quando l’accordo comincerà ad essere operativo. Intanto, le zone blu predisposte in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, sotto il Palazzo di giustizia, restano ancora libere.
Per i dipendenti del Tribunale e della Prefettura, quasi un regalo di Natale, viste le condizioni di favore praticate per utilizzare il parcheggio di piazza Poste. La protesta e la mediazione del Comune, insomma, hanno dato i loro frutti. Visto il precedente, sarebbe il caso di insistere su questa strada anche per eliminare i disagi degli operatori della giustizia nell’immobile che li ospita in via Natalelli. Ma, su questo argomento, fino ad ora, si è registrato solo silenzio!