Legambiente Catania: "Il parcheggio in piazza Pietro Lupo non si farà"
Il parcheggio in piazza Pietro Lupo non si farà: accogliamo con favore la decisione dell’Amministrazione comunale di escludere dalla richiesta di accesso ai finanziamenti regionali un’area di sosta a raso nella centralissima piazza.
Una scelta che fin dal primo momento molte associazioni cittadine hanno descritto come dannosa, facendo fronte comune per evitare che anche questo spazio pubblico della città diventasse appannaggio delle auto. Un’ulteriore area di sosta, perdipiù a raso, a pochi passi dal Teatro Massimo Bellini, persegue le politiche urbane fallimentari portate avanti fino ad adesso e tese, consapevolmente e inconsapevolmente, più all’incentivazione dell’uso dell’auto che alla sua riduzione.
Ci auguriamo che il ravvedimento dell’amministrazione comunale non sia fine a sé stesso: occorre invertire la rotta delle politiche urbane che hanno condotto la nostra città in fondo alla classifica sulla sostenibilità ambientale, come certificato dall’annuale rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente.
“Restituire gli spazi pubblici a funzioni diverse dal transito e alla sosta delle auto, luoghi dove la gente vive, lavora, gira per negozi e passeggia è l’unico modo per rendere più vivibile la nostra città, favorendo le attività commerciali e contestualmente contribuendo al miglioramento dell’attrattività turistica- afferma la presidente di Legambiente Catania, avvocato Viola Sorbello-.
Lanciamo una sfida all’Amministrazione Comunale: da piazza Pietro Lupo cominci un percorso virtuoso e fruttuoso teso all’ampliamento delle zone a traffico limitato e delle isole pedonali e alla messa in opera di infrastrutture ciclabili come strategie di mobilità sostenibile- conclude la presidente Sorbello-“