Modica, il poliambulatorio di via Vittorio Veneto “a mezzo servizio”
La sanità, a Modica, sembra essere diventata una entità sempre più evanescente per il continuo disinteresse dei vertici dell’Asp di Ragusa verso i servizi da erogare agli utenti. Agli annosi problemi che riguardano l’ospedale “Maggiore” (carenza di personale al Pronto soccorso, mancanza di primari, tra i più rilevanti) si aggiungono quelli che interessano il Poliambulatorio di via Vittorio Veneto. Nella importante struttura sanitaria, infatti, sono state ridotte da cinque a due le giornate dedicate ai servizi in favore degli utenti. La denuncia arriva, ora, anche dai consiglieri comunali del Pd, Ivana Castello e Giovanni Spadaro. I due esponenti dem, sulla base delle segnalazioni di numerosi cittadini, chiedono spiegazioni all’Asp in quanto si sono sensibilmente allungati i tempi anche per effettuare delle semplici analisi cliniche o per ritirare i referti.
“Non comprendiamo – affermano i due consiglieri comunali – le ragioni di questa decisione, visto anche che logicamente non sarebbe sostenibile: invece di agevolare gli utenti, si finisce con il penalizzarli. Il provvedimento va rivisto”. Ivana Castello e Giovanni Spadaro chiedono, infine, che sulla vicenda intervenga il sindaco di Modica, nella sua qualità di massima autorità cittadina, perché non è possibile che il problema possa passare sottotraccia.