Siracusa, domani interrogatorio di garanzia per Getulio e Faranda
Si terrà domani alle 9 al palazzo di giustizia di Siracusa, l'interrogatorio di garanzia per Roberto Getulio, 42 anni, di Floridia e Marco Faranda di 46, rispettivamente segretari dei metalmeccanici di Cisl e Uil, fermati venerdì sera dalla squadra mobile del capoluogo con l'accusa di estorsione. Getulio e Faranda che hanno passato le prime tre notti nel carcere di Cavadonna, dovranno discolparsi dalle accuse che il pm, Gaetano Bono gli muove davanti al Gip, Andrea Migneco. Getulio e Faranda sono accusati di estorsione. Il giudice per le indagini preliminari dovrà decidere se confermare o meno il fermo dei due sindacalisti, entrambi sospesi da Cisl e e Uil fino a quando non chiariranno la loro posizione ai magistrati.
La vicenda riguarda la Synergo Consorzio Nazionale che ha rilevato, pochi mesi addietro, all’asta giudiziaria la Set Impianti Srl. I 123 operai metalmeccanici della ex “Set impianti“, dichiarata fallita lo scorso maggio, assunti a tempo indeterminato a partire dal prossimo 15 settembre dalla “Synergo consorzio” di Gela. Dopo mesi di mobilitazione, con forti tensioni sociali e diversi blocchi alle portinerie della zona industriale.
Getulio e Faranda venerdì sera sono stati controllati dai poliziotti in un locale pubblico e trovati in possesso di 1500 euro ciascuno, che poco prima gli sarebbero stati consegnati dai titolari dell’azienda Synergo Consorzio Nazionale, con sede a Gela.
Getulio e Faranda, a bordo di due distinti mezzi, - secondo la polizia - per tre volte avrebbero modificato all’ultimo istante il luogo convenuto per la consegna, obbligando le vittime a repentini spostamenti.
L’inchiesta è nata da una denuncia presentata nel mese scorso dagli imprenditori gelesi che avevano dichiarato di essere stati vittime di una richiesta estorsiva da parte di Getulio e di Faranda, i quali avrebbero chiesto loro la somma di 30 mila euro, da pagare in più riprese, per non ostacolare l’avvio dell’attività della loro azienda nel territorio di Augusta.