Desirée: arrestato pusher romano, forse da lui la dose fatale
Un pusher romano di 36 anni è stato arrestato nella Capitale dagli agenti della squadra mobile nell'ambito delle indagini sulla morte di Desiree, la ragazza stuprata e trovata morta alcune settimane fa in un capannone nel quartiere di San Lorenzo a Roma. L'uomo è stato fermato per spaccio di stupefacenti e psicofarmaci che inducono effetti psicotropi, anche contenenti "quetiapina", a persone che frequentavano i locali nello stesso quartiere, anche a minorenni.
Tra i clienti del puscher ci sarebbe stata anche Desiree e al momento - secondo gli investigatori - non si esclude che l'uomo abbia spacciato la dose letale alla ragazza. Il 36enne romano è ritenuto responsabile di aver ceduto cocaina, eroina e psicofarmaci con effetti psicotropi contenenti quetiapina ai frequentatori del capannone abbandonato di via Dei Lucani 22, dove è stata trovata morta la ragazza.