Trovato il corpo del pediatra disperso tra Corleone e Palermo
Ritrovato il corpo di Giuseppe Liotta, il pediatra quarantenne travolto sabato dall'ondata di maltempo mentre da Palermo si recava a Corleone per prendere servizio nel locale ospedale. Il cadavere e' stato trovato tra Corleone e Roccamena, nei pressi, dicono i carabinieri che sono sul posto, di una cantina vinicola.
Il cadavere e' stato individuato da un elicottero della polizia e da una squadra del Soccorso Alpino nel territorio nel vigneto dell'Azienda vitivinicola Corleonese, che ha sede a Corleone, vicino alla provinciale, allagato dal fiume Belice sinistro. In questi quasi cinque giorni di ricerche, iniziate gia' sabato sera, sono state impegnate un centinaio di persone tra forze dell'ordine, vigili del fuoco, protezione civili, Croce rossa e volontari.
La procura di Termini Imerese che indaga per omicidio e disastro colposi in relazione alla strage di Casteldaccia, ha gia' aperto un fascicolo gemello, sempre contro ignoti, per i disastri che hanno provocato la morte di Liotta, nel Corleonese, e del produttori di vini di Salemi, Alessandro Scavone, 44 anni, deceduto nel territorio di Vicari. Erano stati recuperati nei giorni scorsi brandelli di vestiti, ma ieri sera si era pensato di essere prossimi al ritrovamento, quando era stata individuata una scarpa piu' a valle, molto distante dall'auto bianca che il medico aveva chiuso a chiave prima di cercare salvezza a piedi. Era stata riconosciuta dai familiari e le ricerche si erano subito concentrate lungo la zona fino a valle dove e' stato trascinato dal fiume di acqua e fango. Squadre del Corpo nazionale soccorso alpino hanno setacciato le Gole Molino Drago, nel Corleonese, sempre a valle. Con mute e imbracature, si sono calati nelle gole del Frattina divisi in due squadre (una a monte, partendo dal ponte della ferrovia, l'altra a valle alla confluenza con il fiume Belice sinistro) ispezionando palmo a palmo cascate e strettoie utilizzando anche speciali sonde simili a quelle usate in caso di valanghe.
Ispezionati in totale circa 4,5 chilometri di tracciato, fino alla confluenza col Belice. Stamane la ricognizione decisiva parte di una squadra del Cnsas, a bordo di un elicottero del reparto volo della polizia di Stato, fino alla diga Garcia dove sbocca il Belice sinistro.
LA MOGLIE: LO VOGLIO VEDERE
"Ho bisogno di vedere mio marito. Ho già visto le scarpe e i vestiti. Lo voglio vedere. Sono un medico e so come può essere ridotto ma lo voglio vedere". Lo dice tra le lacrime Floriana Di Marco la moglie del medico Giuseppe Liotta il cui cadavere è stato trovato oggi a 4 giorni dalla scomparsa causata dal maltempo nel corleonese. La donna, insieme ad altri familiari, si trova vicino al luogo dove è stata trovata la macchina del marito: ad alcune centinaia di metri dal bivio della SS 118 per la strada provinciale 96. Liotta era partito da Palermo verso le 18.30 e si stava recando nell'ospedale di Corleone per prendere servizio alle 20. Superato l'obelisco di Ficuzza ha percorso un tratto della Statale, difficile da percorrere a causa del nubifragio che era in corso, e si è poi immesso, probabilmente per errore, sulla strada provinciale. L'auto è stata trovata un po' più a valle della provinciale dopo il ponticello Drago.
MEDICI DI PALERMO IN LUTTO
I medici di Palermo in lutto dopo la notizia del ritrovamento del corpo del collega Giuseppe Liotta. I consiglieri dell'Ordine dei medici di Palermo si stringono attorno al dolore della famiglia. "Vogliamo ricordarlo quale simbolo di tenacia e impegno di un'intera categoria perche' un medico, superando anche le proprie paure, e' sempre pronto a prestare le sue cure ovunque serva la sua presenza, mettendo a repentaglio anche la propria vita. Ed e' cio' che Giuseppe ha fatto", dice il presidente dell'Omceo di Palermo, in rappresentanza di tutti i consiglieri. "La notizia della sua morte dopo giorni di ricerca - aggiungono i consiglieri - ha portato un grande dolore in tutti coloro che lo hanno conosciuto ed hanno avuto l'opportunita' di apprezzare le sue dote umane e professionali. Perdiamo un grande collega a cui in tanti hanno voluto bene e stimato. In un momento di profonda tristezza, inviamo un abbraccio forte alla famiglia, a cui vogliamo offrire anche un aiuto reale per i momenti difficili che dovra' affrontare insieme alla grave perdita". Il consiglio ha deciso coralmente, informa Amato, innanzitutto di attivare una raccolta fondi da donare alla famiglia e di sostenerla avviando tutte le agevolazioni previste dalla legge, a partire dall'accesso agli aiuti previsti dalla Fondazione Onaosi, che assiste in Italia gli orfani dei professionisti della sanita', a tutela del futuro dei figli, e ai sussidi che la Fondazione dell'Enpam mette a disposizione per gli studi e le prestazioni assistenziali degli orfani dei medici e della famiglia. "Stamattina - conclude il presidente - abbiamo gia' chiesto al sindaco Leoluca Orlando, che ha subito dato la sua approvazione, di dedicare una strada a Giuseppe Liotta nei pressi di Villa Magnisi, sede dell'Ordine dei medici, per coltivare la memoria di un medico che ha perso la sua vita per salvaguardare la salute di altre vite umane".
MALTEMPO, IN SICILIA 13 MORTI. NELLO MUSUMECI: "ALTO PREZZO"
Con il ritrovamento oggi del medico Giuseppe Liotta, stamane, nel Corleonese, salgono a tredici le vittime ufficiali dell'ultima terribile ondata di maltempo in Sicilia. Oltre a pediatra, i nove morti di Casteldaccia: due nuclei familiari tra loro imparentati, travolti dalla piena del fiume Milicia nella villa presa in affitto, trasformatasi in una trappola, risultata abusiva e che doveva essere demolita; il produttore di vini di Salemi, il cui corpo e' stato recuperato a Vicari; e la coppia di coniugi che proveniva da Francoforte e che ha trovato la morte a Cammarata, in provincia di Agrigento. Tre i fascicoli d'indagine aperti: due dalla procura di Termini Imerese sui casi di Casteldaccia, il primo, su quello di Corleone e Vicari il secondo; e un terzo dalla procura di Agrigento. "La Sicilia ha pagato un caro prezzo", commenta il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, "quello che temevamo e' purtroppo accaduto. La tragica fine di Giuseppe Liotta, che rende ancora piu' pesante il gia' drammatico bilancio della calamita' dei giorni scorsi, e' avvenuta mentre il professionista andava a compiere il proprio dovere di medico ospedaliero, malgrado l'inclemenza del tempo. Un atto di alto senso civico che voglio sottolineare con forza. La comunita' siciliana e' vicina ai familiari del dottor Liotta, in questo momento di grande dolore".
IL SINDACO DI PALERMO LEOLUCA ORLANDO: "VICINI ALLA FAMIGLIA DI LIOTTA"
"Fino all'ultimo, sia pure flebile, e' stata viva la speranza che Giuseppe Liotta potesse essersi salvato. Ora la certezza della sua tragica morte lascia un grande dolore in tutti noi. Siamo vicini, lo e' tutta la citta' e tutta l'amministrazione comunale, alla famiglia e ai colleghi di questo uomo che fino all'ultimo ha mostrato grande dedizione e amore per il proprio lavoro e per i propri cari". Lo dice il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
INTITOLATO AL MEDICO IL REPARTO DI PEDIATRIA DI CORLEONE
"E' un giorno di grande tristezza e di profonda commozione per la nostra Azienda che aveva avuto la possibilità di conoscere ed apprezzare le grandi doti umane e professionali di Giuseppe Liotta". Lo ha detto il commissario straordinario dell'Azienda sanitaria provinciale di Palermo, Antonio Candela. "L'intera Asp - ha aggiunto - con tutto il suo personale in questo momento di dolore si stringe alla famiglia ed a tutti i colleghi che hanno affiancato Giuseppe nel suo brillante percorso professionale". "Per ricordare il suo esempio di medico serio, preparato e scrupoloso - ha annunciato Candela - intitoleremo alla memoria di Giuseppe Liotta il reparto di Pediatria dell'ospedale 'Dei Bianchi' di Corleone nel quale lavorava da febbraio e che sabato scorso stava cercando raggiungere per non mancare al suo turno di lavoro".
L'ASSESSORE RUGGERO RAZZA: "PROFONDO CORDOGLIO PER IL MEDICO MORTO"
"Ho appreso con profonda amarezza e commozione la notizia della scomparsa del dottor Giuseppe Liotta. Nel ricordo di quest'uomo coraggioso, da cui tutti abbiamo ricevuto un encomiabile esempio di amore per la professione e senso del dovere, porgo alla famiglia i piu' profondi sentimenti di vicinanza e cordoglio". Lo ha detto l'assessore alla Salute, Ruggero Razza, dopo aver appreso del ritrovamento del corpo del pediatra dell'ospedale di Corleone, scomparso giorni fa, mentre cercava di raggiungere il posto di lavoro nonostante il maltempo.