Una sconfitta da polli per il Siracusa, vince il Catania ma soffre più del previsto
Non sono bastate al Siracusa le prodezze di Emanuele Catania e di Giuseppe Messina per strappare un pareggio al Catania, nel recupero della seconda giornata del campionato d serie C. Hanno vinto gli etnei, ma li azzurri sono stati ingenui e polli in occasione del gol di Biagianti, dopo che Catania era riuscito a realizzare l' 1 a 1 e con Messina che qualche minuto dopo aveva parato un rigore a Francesco Lodi.
Il Siracusa nel derby è stato arbitro di se stesso. Ha dominato nel primo tempo fallendo almeno quattro occasioni da gol, due con Vazquez, poi con Catania e Del Col, facendo ammutolire in alcuni tratti del confronto, il vecchio Cibali. E' sembrato che il Siracusa avesse una marcia in più. Ma gli azzurri si portano dietro le lacune che l'hanno già caratterizzato ad inizio di stagione: una difesa scadente, l'assenza di un incontrista e di una spalla che possa affiancare il generosissimo Vazquez che stasera avrebbe meritato il gol per la sua buona prestazione.
La prima occasione da rete è per i rossazzurri al 22'. Lodi pesca Aya in area di rigore, ma da ottima posizione trova Messina pronto alla respinta. Tre minuti dopo su ripartenza e con tre uomini contro due, Vazquez ha l'occasione per sbloccare il risultato, ma il suo tiro è debole. Nell'arco di due minuti, 36' e 37' gli azzurri potrebbero passare. La conclusione di Del Col si perde di poco a lato e poi un colpo di testa di Vazquez, supera di qualche centimetro la traversa. Il Catania sembra in affanno. Al 40' una conclusione di Lele Catania trova Pisseri attento alla sua sinistra.
Si va al riposo sullo 0 a 0. In avvio di ripresa dopo 40 secondi il Catania passa in vantaggio, grazie alla complicità di una difesa di burro. Lodi pesca Marotta che gira la sfera in gol. Il Siracusa stenta a reagire, e subisce la pressione dei padroni di casa. Bisogna aspettare una ventina di minuti per vedere gli azzurri sentirsi alla pari con i più quotiati avversari. Ma al 70' è Lele Catania a battere con un bel diagonale Pisseri. Il "gioiello" azzurro, non esulta. Quattro minuti dopo Orlando inutilmente commette un goffo fallo in area ed è rigore. Dal dischetto calcia Lodi e Messina respinge. Quando il pareggio sembra assodato, a 3 minuti dalla fine, c'è un angolo per il Catania. Lodi batte corto e serve Biagianti che libero senza alcuna marcatura, regala al Catania tre punti d'oro.
Adesso Pazienza deve chiedere alla società i rinforzi per affrontare il campionato senza eccessive preoccupazioni.