Casa sepolta dall'acqua a Casteldaccia: proprietari già condannati
Erano stati condannati otto anni fa per abusivismo i proprietari della villa di Casteldaccia, trasformatasi in una trappola mortale per 9 persone. L'immobile doveva essere abbattuto e in caso di inottemperanza da parte dei proprietari, toccava al sindaco agire. Ai due proprietari nel 2010 erano stati inflitti 3 mesi di arresto, pena sospesa, e un'ammenda di 23.500 euro e nel 2012 la sentenza era divenuta definitiva. L'edificio non fu mai demolito da chi era tenuto a provvedervi, cioe' i condannati. Ma a quel punto doveva agire il sindaco di Casteldaccia e il capo dell'ufficio tecnico comunale. Quella sentenza e' tra gli atti acquisiti dal procuratore di Termini Imerese, Ambrogio Cartosio, che ha aperto un fascicolo, finora contro ignoti, per disastro e omicidio colposi.