Marco Turati infuoca il Siracusa: "Contro il Catania sarà una guerra"
"Andiamo a Catania per fare guerra sapendo che sarà difficilissimo". Lo ha detto il capitano del Siracusa, Marco Turati, nel posto partita contro la Cavese, dove gli azzurri, hanno superato i campani per 3 a 1. Non c'è neppure tempo per godersi il successo, perchè mecoledì sarà derby al Massimino contro i rossazzurri di Andrea Sottil. "Tutti sappiamo le immense difficoltà che possono esserci in quella partita - prosegue Turati - Dato che il Catania ha perso a Potenza, sarà una partita difficilissima con un allenatore che conosciamo benissimo, che non ha bisogno di presentazioni. È un allenatore che ringrazierò tutta la vita per quello che ha fatto per me".
Tornando alla gara di ieri il capitano aggiunge: "Le dimissioni dell’allenatore (Pagana) sono arrivate a metà settimana. Abbiamo avuto poco tempo per capire cosa dovevamo fare. Vorrei ringraziare Ezio Raciti che è stato una persona splendida, perché in questi tre giorni ci è stato vicino quasi fosse un genitore. E il secondo va a Laneri che in questi tre giorni si è stretto intorno alla squadra come lo ricordavo io. Ha fatto l'impossibile affinchè tutti stessimo tranquilli e ci ha fatto lavorare in maniera impeccabile. Va un grazie anche al grande cuore che hanno messo oggi i miei compagni, perché abbiamo preparato una partita difficile. In settimana ho fatto un discorso loroi per far capire l’importanza di questa gara. Per noi era fondamentale fare risultato pre-derby, per arrivare mercoledì ad essere competitivi".
Sul sostituto di Pagana, dimessosi martedì scorso, si fa il nome di Michele Pazienza, lo scorso anno sulla panchina del Pisa. Ma la società non ha ufficializzato la notizia.