Tempesta nella giunta di Floridia, si è dimesso il vice sindaco Salvo Burgio
Il governo cittadino di Floridia rischia di sbriciolarsi come neve al sole. Un'altra tegola è caduta sulla testa del primo cittadino, Gianni Limoli. Si è dimesso, il vice sindaco Salvo Burgio. L'assessore alle Politiche Agricole, Verde Pubblico e Servizi Cimiteriali ha protocollato le sue dimissioni nella giornata di ieri, senza però annunciarle. Pubblicamente non ha spiegato i motivi della sua decisione, probabilmente non ha condiviso la politica portata avanti dall'amministrazione Limoli. Le sue dimissioni non passeranno in silenzio, perchè Burgio dovrà pur spiegare ai suoi sostenitori ed ai cittadini floridiani, le motivazioni. Nella lettera di dimissioni l'ex vice sindaco ha scritto per "motivi personali". Difficile pensare che possa trattarsi di una scelta sofferta. Burgio ai suoi amici non ha mai nascosto l'imbarazzo di far parte di una compagine non omogenea. Secondo quanto si apprende, il consigliere vicino all'ex vice sindaco, Angelo Guardo, potrebbe passare all'opposizione. L'altro ex fedelissimo di Burgio, Sandro Beltrami era già uscito dal gruppo, condividendo l'azione politica del sindaco di Avola, Luca Cannata.
Burgio per onore di cronaca, è stato un vice sindaco ed un assessore a chilometro zero. La sua parola in campagna elettorale di rinunciare al compenso l'ha mantenuto. Ha dato i soldi della sua indennità in beneficienza: in parte alle chiese di Floridia ed alle associazioni di volontariato.