Camera di Commercio di Catania, Siracusa e Ragusa: per il Codacons è da sciogliere
Il Codacons regionale ha inviato al Ministero dello Sviluppo Economico e al presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, una diffida con la quale si chiede di sciogliere la Supercamera di commercio di Catania, Siracusa e Ragusa. Il motivo? :violazione delle norme vigenti. Il Codacons fa riferimento al fatto che, a distanza di oltre un anno dalla formazione dell’ente, non è stato ancora deliberato lo Statuto. Questo, sempre secondo il Codacons, non darebbe alla Camera di commercio la possibilità di funzionare normalmente.
“L’assenza di statuto – afferma il presidente regionale del Codacons, Giovanni Petrone - oltre a costituire una violazione di legge, impedisce il regolare funzionamento dell’ente e dei suoi organi, non essendoci una fonte che disciplini in modo dettagliato attribuzioni e competenze, con il rischio che alcuni organi potrebbero invadere e arrogarsi competenze e funzioni proprie di altri, o rimanere inerti e non esercitarle”.
La mancata adozione dello Statuto, però, secondo il consigliere camerale Giuseppe Giannone, non comporta nessuna violazione di legge e non impedisce il regolare funzionamento dell’ente. L’argomento è stato aggiunto all’ordine del giorno del Consiglio camerale del 29 ottobre e, in questa riunione, lo statuto dovrebbe essere adottato. I ritardi sarebbero stati causati dal fatto che il Consiglio non era completo nei suoi componenti e, quindi, non sarebbe stato possibile raggiungere la maggioranza qualificata dei due terzi.