Portopalo, ripristino della strada sul rione Canalazzo: accelerato l'iter
A Portopalo rimane un'incognita la questione legata al cedimento delle strada nel rione denominato "Canalazzo". Da qualche anno ormai la strada si ritrova in condizioni precarie a causa del cedimento strutturale dovuto al fenomeno dell'erosione costiera. Il maltempo e le forti piogge dello scorso week end hanno peggiorato la situazione facendo crollare un altro pezzo della carreggiata e costringendo le autorità competenti a chiudere il traffico veicolare tra la via Lucio Tasca e la via Nunzio Costa.
La strada dovrebbe essere ripristinata e ad evidenziarne il problema è il movimento politico Cambiavento sottolineando che il cedimento della strada avvenuto anni prima non era altro che una delle pecche della passata amministrazione, l'ennesima disastrosa eredità lasciata dalla vecchia amministrazione. "Siamo stati facili profeti - affermano da Cambiavento - anche nell'ipotizzare che la totale assenza da Palermo e dagli uffici regionali degli ex amministratori non avrebbe giovato alla nostra collettività adesso, inevitabilmente i nodi stanno venendo tutti al pettine".
Dal palazzo comunale intanto si continua a monitorare la situazione anche dopo il maltempo cercando di intervenire nelle zone sensibili del paese, per quanto riguarda invece il rione Canalazzo e le criticità legate alla viabilità nelle diverse contrade ad esprimersi è l'Assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Giardina. "Abbiamo già provveduto - afferma l'assessore Giardina - ad inviare diverse note al Presidente Della Regione Sicilia Nello Musumeci, al prefetto di Siracusa Giuseppe Castaldo, all'assessore al Territorio e All'Ambiente Totò Cordaro, all’assessore alle Infrastrutture ed alla Mobilità onorevole Marco Falcone, al Commissario Straordinario per il Dissesto Idrogeologico Dott. Maurizio Croce, al Presidente del Libero Consorzio Comunale di Siracusa Dott.ssa Carmela Floreno, al Dipartimento Regionale di Protezione Civile ed a tutti gli enti interessati, per segnalare parecchie criticità legate all’ondata di maltempo che ha interessato il nostro territorio e per cui abbiamo attivato lo scorso 13 ottobre il Presidio Operativo Territoriale di Protezione Civile, monitorando costantemente la situazione del nostro Comune. Abbiamo chiesto di accelerare, secondo le norme di legge attivando una procedura d’emergenza, l’iter per la gara d’appalto riguardante la messa in sicurezza del costone roccioso costiero in contrada “Canalazzo”, dopo la firma del “Contratto per la Costa” lo scorso 9 Agosto".
Un finanziamento relativo al "Contratto per la Costa" che secondo le fonti del palazzo comunale era pari a 700.000 euro ed è stato recuperato in estremis dalla giunta Montoneri per far fronte al problema dell'erosione costiera che sta interessando in queste settimane di alternanza tra clima mite e maltempo la strada del rione Canalazzo, adagiata su un costone roccioso. La speranza è sempre quella da parte dei cittadini, così come la stessa è l'ultima a morire.
Giuseppe Campisi