Foggia, migrante ammanettato alla ruota dell'auto della polizia
"Non c'è stata alcuna vile aggressione" da parte dei migranti alla polizia nelle campagne di Borgo Mezzanone (Foggia), ma "semplicemente un tentativo di scongiurare l'arresto brutale di una persona trascinata per diversi metri, mentre era già ammanettata, e poi legata alla ruota posteriore della volante della Polizia". Lo comunica il Comitato lavoratori "Campagne in lotta", pubblicando su Facebook un video dei concitati momenti dell'arresto, e replicando alle notizie diffuse nei giorni scorsi dal sindacato di polizia Sap.
"Quei video parlano da soli, basta vederli attentamente. E' chiaro che non ci sono calci e pugni. Ma ci sono due poliziotti accerchiati da più di 50 persone che hanno cercato tantissime volte di sottrarre all'arresto il cittadino gambiano che si era reso responsabile del reato", afferma all'ANSA il segretario provinciale del Sindacato autonomo di polizia (Sap) di Foggia, Peppino Vigilante, dopo la pubblicazione da parte del Comitato Campagne in lotta e della testata online 'Terre di Frontiera' di alcuni video sull'arresto di Omar Jallow, il cittadino gambiano di 26 anni al quale è stata ora negata la protezione umanitaria.