Tagliavano alberi in area demaniale a Niscemi: tre ai domiciliari
I finanzieri della Compagnia di Gela hanno arrestato tre uomini sorpresi a tagliare abusivamente piante in un'area boschiva demaniale, sottoposta anche a vincoli ambientali, nei pressi della diga di Disueri.
I militari hanno sorpreso i tre, tra loro imparentati e tutti residenti a Niscemi che, prima ancora dell'alba, erano intenti a tagliare a pezzi piante di eucalipto, per farne legna da ardere. I militari hanno sottoposto a sequestro l'area interessata, il legname e i mezzi adoperati per il taglio, nonche' un furgone utilizzato per il trasporto della legna in un'area di stoccaggio sita presso l'abitazione dei soggetti arrestati. Qui i finanzieri hanno potuto rilevare la presenza di almeno 60 tonnellate di legna da ardere, destinata verosimilmente alla vendita. Ispezionando i luoghi, I militari hanno potuto inoltre sottoporre a sequestro un autocarro, una ruspa, numerose motoseghe e svariate altre attrezzature per usi forestali.
Sulla base delle indicazioni del pm di turno, hanno quindi proceduto all'arresto ai domiciliari dei tre per furto aggravato di beni dello Stato e danneggiamento del patrimonio ambientale.