La sinergia per un trasporto sostenibile e connesso lungo il corridoio scandinavo-mediterraneo parte dal porto di Augusta, dove l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia ha organizzato, con il supporto della Fondazione CS Mare, la visita di una delegazione svedese alle infrastrutture portuali. Durante la visita, che inaugura il progetto di dialogo con il settore nord-europeo della mobilità e delle infrastrutture all'indomani della pubblicazione del terzo pacchetto di misure che completano l'agenda europea su questi temi, è stato presentato Destinazione Europa in Movimento, il Book che la Fondazione CS Mare ha dedicato alle misure messe a punto dalla Commissione Europea, quale strumento per promuovere la sinergia tra Nord e Sud Europa con il Corridoio Scandinavo-Mediterraneo. La pubblicazione ha inaugurato nel maggio 2018 una collana di approfondimenti ideata da Fondazione CS Mare per individuare e interpretare le sfide e le opportunità delle nuove sinergie comunitarie. Tra i prossimi titoli in pubblicazione ci sono Destinazione Low Carbon Mobility e Destinazione Smart Shipping, anche questi allineati con il progetto di dialogo tra Nord e Sud Europa per lo sviluppo della mobilità e delle infrastrutture. "I tre pacchetti mobilità della Commissione Europea tracciano la destinazione per il futuro dei trasporti in Europa" ha dichiarato Evelin Zubin, Presidente della Fondazione CS Mare. Le nuove sfide - ha aggiunto Zubin - "accomunano ogni attore lungo il corridoio che dal Mare Nostrum attraversa il continente fino al Mare del Nord. Per questo siamo convinti che il punto di partenza per affrontarle sia un'azione congiunta da parte degli estremi del corridoio: la Sicilia e le regioni svedesi di Västerbotten e Norrbotten, a cui siamo molto lieti di dare il benvenuto come nuovi attori dell'asse Scandinavo-Mediterraneo".