Il 7 ottobre al via la Sagra del mosto a Rosolini
Tutto pronto a Rosolini per la " Sagra del mosto", giunta alla sua XXIII edizione, il tradizione appuntamento che si svolge la prima domenica di ottobre promossa ed organizzata della locale associazione delle Famiglie green in collaborazione con l'assessorato regionale alle Attività produttive, l'amministrazione comunale e l'associazione Risorsae. L'obiettivo della manifestazione è quello di riscoprire e far rivivere le antiche tradizioni legate alla vendemmia. Dai balli ai costumi, agli antichi sapori del mosto e come questo veniva lavorato prima di finire sulle tavole imbandite: i mustaccioli, la mostata calda e secca, i purcidduzzi, le crispelle, la cuccia, i biscotti a base di vino cotto ed il vino cotto. Un mix di folklore, cultura, spettacolo legato alla vendemmia, un rituale molto particolare e sentito dagli agricoltori e dalle loro famiglie. La Sagra si svolgerà il 7 ottobre nel verde attrezzato " Giovanni Paolo II". "Il lavoro svolto nel corso di questi anni - spiega il presidente dell'associazione Famiglie green, Salvatore Baio - alla fine ci ha dato sempre ragione. La perizia attraverso la quale vengono preparati i prodotti, sulla scorta delle più genuine tradizioni dolciarie, che vengono messi a disposizione nei tre giorni dello svolgimento della manifestazione, hanno fatto della Sagra un appuntamento unico, perché uniche sono le sue prelibatezze". Anche il sindaco di Rosolini Pippo Incatasciato, sottolinea il valore dell'iniziativa che ha come obiettivo la valorizzazione e la promozione del territorio sotto molteplici punti di vista: culturale, turistico, storico-archeologico, enogastronomico. "Abbiamo ritenuto opportuno spendere le nostre energie - afferma - per ridare vita ad un evento che ci ricorda le nostre origini contadine e agricole e che ci dimostra come sia possibile anche oggi, nell'era delle interconnessioni digitali, parlare, difendere e divulgare le nostre radici, rendendole attuali e attrattive".