Liberty Lines, pronti a proseguire navigazione sullo Stretto pure in proroga
"La compagnia Liberty Lines ha fatto tutto ciò che era possibile per continuare a garantire i collegamenti marittimi veloci sullo Stretto di Messina. Ancora ora - a poche ore dalla scadenza del contratto triennale di servizio - attendiamo un riscontro da parte del ministero dei Trasporti al quale abbiamo manifestato la massima disponibilità a proseguire il servizio in regime di proroga, senza interruzione, a decorrere dalla corsa delle 6 dell'1 ottobre, nella convinzione che sarebbe la soluzione più opportuna per mantenere i livelli occupazionali e scongiurare inevitabili disagi per l'utenza". Lo scrive in una nota in Cda della compagnia di navigazione trapanese, Liberty Lines, "in attesa che la questione venga stabilmente risolta con una nuova procedura di evidenza pubblica". Il contratto tra ministero e Liberty Lines prevede lo svolgimento del servizio per tre anni, fino al 30 settembre 2018, "con possibilità di proroga di 12 mesi - spiega la compagnia - a discrezione del ministero. Il 14 settembre scorso la compagnia ha comunicato al Mit e alle altre autorità pubbliche coinvolte (Regioni, sindaci e prefetti) che, in assenza della proroga richiesta, il servizio sarebbe cessato come previsto dal contratto. Il 26 Liberty Lines è stata contattata informalmente da Bluferries, interessata a noleggiare 'a caldo' (cioè con personale della Liberty Lines a bordo) le 3 navi con cui viene svolto il servizio; Liberty Lines ha comunicato la propria disponibilità. Il 27, tuttavia, la compagnia ha ricevuto una richiesta scritta con la quale Bluferries ha chiesto il noleggio 'a freddo' solo per 1 o massimo 2 navi, con possibile assunzione di una parte del personale marittimo impiegato abitualmente nel servizio. Il 28 Liberti lines ha comunicato a mezzo pec la piena disponibilità a proseguire il servizio - e lo ribadisce - anche limitatamente al solo tempo necessario alla conclusione di una nuova gara".