Con una doppietta dell'argentino Vazquez ed un gol da classico opportunista di Emanuele Catania, il Siracusa, supera per 3 a 1 al "De Simone" la modestissima Paganese.
Tre punti d'oro che consentono agli azzurri di lasciare la casella dell'ultimo posto in classifica e di affrontare il derby contro il Trapani con un pizzico di fiducia in più.
Quella di oggi, non è stata una bella partita. Da una parte c'era la volontà dei ragazzi di Pagana di cancellare il ko dell'esordio contro la Juve Stabia ( 0 - 3 al De Simone) e dall'altra la determinazione dei campani di non mettere a rischio la panchina di Fusco. Il risultato sul campo, però, non deve allontanare le perplessità di qualche settimana fa, sull'effettiva forza dei padroni di casa. I limiti, soprattutto in difesa, ci sono sempre ed il centrocampo è troppo lento. Ai punti, per predisposizione in campo e possesso di palla, meglio la Paganese del Siracusa. Ma ogni gara fa storia a sè ed è fatta pure di episodi. Il Siracusa è riuscito a sbloccare subito il risultato. Al 10' Catania ha ripreso una corta respinta della difesa ospite e di prima intenzione ha spedito la sfera alle spalle del portiere Galli. Tre minuti dopo la Paganese ha l'occasione buona per pareggiare. Della Morte è solo in area azzurra, ma il portiere Messina è bravo a deviare in angolo. Poi un colpo di testa di Turati si perde di un soffio a lato, sugli sviluppi di un calcio piazzato. Al 23' c'è il raddoppio. E' un capolavoro di Vazquez che dal limite dell'area fa partire un bolide che si insacca alla sinistra di Galli.
Nel secondo tempo i padroni di casa amministrano saggiamente il risultato, anche se al 25' la Paganese reclama un calcio di rigore. L'arbitro Donda, però lascia correre. Con la Pagonese in avanti nel tentativo di riaprire l'incontro, per il Siracusa, diventa tutto facile giocando di rimessa. Su classica azione di contropiede, Emanuele Catania, entra in area in velocità e viene catapultato per terra. L'arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri realizza Vazquez che spiazza il portiere avversario. Il finale è tutto della Paganese che al 45' trova il gol della bandiera con Della Corte che lasciato libero in piena area dagli azzurri, non ha difficoltà a battere Messina.