Aveva accusato il sindaco di non avere mandato a Palermo la pratica per il contributo per la festa del Sacro Cuore a Rosolini. Questa mattina Pippo Incatasciato, in una nota diffusa dall'ufficio stampa del Comune, ha replicato al suo ex vice sindaco, Giovanni Spadola. Tra i due i momenti idilliaci, sono soltanto un ricordo del passato.
In serata l'ex vice sindaco di Rosolini, oltre ad avere dimostrato di avere protocollato la richiesta per ottenere il contributo per il Sacro Cuore, pubblicando gli incartamenti sul suo profilo Facebook, ha diffuso un minuto del video della sua conferenza stampa dello scorso 23 agosto, dove spiegava i motivi del divorzio con Incatasciato e soprattutto aveva parlato del contributo regionale per la Festa del Sacro Cuore. Spadola lo ha intitolato "Tutta la Verità, nient'altro che la verità".
Il primo cittadino era stato poco elegante nella sua replica. “L’ennesimo e per nostra fortuna ultimo atto – afferma Incatasciato - che dimostra la scorrettezza e la grossolana incompetenza dell’ex Assessore Spadola fu proprio quell’istanza che, a firma del Sindaco, rimase non sottoscritta per giorni perché dallo Spadola intenzionalmente mai presentata alla firma del Primo Cittadino ed artatamente lasciata giacere negli uffici; finché fu reperita al momento in cui era fuori termine per l’approvazione in Regione". Circostanza, però smentita dai fatti. Spadola, anche oggi, ha incassato il sostegno di tutti i consiglieri di opposizione. Venerdì si sono riuniti nella vicina Modica per stabilire le strategie politiche da mettere in campo nei prossimi giorni. Così, Tino Di Rosolini: "Siamo di fronte al vuoto pneumatico, questo governo del Pd, un po' forzista e un po' qualunquista, è interessato soltanto alle poltrone e al sottogoverno. Imploderanno per incapacità".