Pensioni, ipotesi con quota 100 con 36-37 anni di contributi
Il governo è al lavoro su un' ipotesi di riforma delle pensioni con quota 100 e un minimo di 62 anni di età e 36-37 anni di contributi. Con minimo 36 anni di contributi uscirebbero nel 2019 450 mila lavoratori in più rispetto alle regole attuali; con 37 anni l'uscita riguarderebbe 410 mila persone in più rispetto all'attuale sistema. Intanto il governatore di Bankitalia Visco mette in guardia, perché il rapporto debito Pil rischia l'insostenibilità. E servono cautela nel ricorso al disavanzo e una strategia credibile negli obiettivi di bilancio.