Negli ultimi giorni, su disposizione del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, sono stati eseguiti numerosi servizi di controllo del territorio finalizzati alla repressione dei reati in genere, con particolare attenzione a quelli attinenti ai furti e agli stupefacenti. In tale ambito sono state eseguite numerose perquisizioni nelle aree ritenute più sensibili sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.
All’esito di tale attività:
i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittoria hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato di energia elettrica Stefan Costea, 35 anni, senza fissa dimora, nullafacente, pregiudicato e un 25enne connazionale convivente. In particolare, i militari dell’ Arma hanno scoperto che presso l’abitazione degli arrestati era stato costruito un allaccio abusivo, mediante un bypass di fili, che collegava il contatore della propria abitazione alla pubblica illuminazione. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’autorità giudiziaria di Ragusa.
Inoltre, i carabinieri della stazione di Comiso, durante un controllo circolazione stradale, hanno denunciato in stato di libertà due 35enni tunisini, rispettivamente, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere, poiché, a seguito di perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di 3 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, suddivisa in dosi, e di un bastone animato telescopico in metallo della lunghezza di 55 centimetri.