Trovati con droga e soldi in contanti a Modica, due arresti
Nello scorso weekend, a Modica, la Polizia di Stato, nell’ambito di una vasta operazione di controllo antidroga, ha tratto in arresto due connazionali, un uomo ed una donna, il primo incensurato, 26 anni residente a Modica, e la seconda, modicana di 21 anni, con precedenti per furto e ricettazione.
Nella operazione condotta dal Commissariato di Modica sono state impiegate unità cinofile antidroga, 10 pattuglie, 20 uomini e diversi mezzi di supporto oltre che volanti ed auto civetta.
L’attività ha preso spunto da alcune segnalazioni pervenute negli ultimi tempi da parte dell’utenza, sempre collaborativa verso la Polizia di Stato.
Nel corso della prima operazione è stato tratto in arresto un giovane incensurato. L’attività prendeva spunto dal controllo di un bar sito a Modica. Venivano identificati numerosi avventori che si trovavano sia all’esterno che all’interno dell’esercizio, seduti in alcuni tavolinetti intenti a consumare bevande, anche effettuando dei controlli con l’ausilio di unità cinofile antidroga; il cane “Ulla”, giunto in prossimità di un giovane, dava immediatamente segnale positivo poiché aveva fiutato presenza di stupefacente nelle tasche dei pantaloni dallo stesso indossato. Quale conseguenza il giovane veniva sottoposto ad un più accurato controllo che sortiva esito negativo in materia di droga; tuttavia all’interno del portafogli veniva rinvenuta la somma di Euro 110. In considerazione che sul conto del medesimo gravavano gravi indizi circa l’eventuale possesso di stupefacente, il controllo veniva esteso anche nell’abitazione. Durante il breve tragitto, il ragazzo, vista l’attiva presenza dell’unità cinofila antidroga, ammetteva di detenere in casa alcuni grammi di cocaina. Giunti nell’abitazione, nella parte alta di uno scaldabagno, veniva rinvenuto un involucro in carta igienica all’interno del quale era presente una confezione in cellophane trasparente contenente sostanza semisolida polverulenta di colore bianco che lo stesso dichiarava essere cocaina e che da una successiva pesatura risultava essere di grammi 7,29 circa; unitamente ad essa altro involucro in carta igienica contenente complessivamente 30 pezzetti in cellophane trasparente non ancora utilizzati, certamente destinati a contenere lo stupefacente per la successiva messa in vendita. Inoltre, nonostante inizialmente ne avesse negata la presenza, veniva rinvenuto un bilancino di precisione nascosto sopra il frigorifero posto nel vano cucina. In conseguenza di ciò il giovane veniva tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e posto ai domiciliari su disposizione del P.M. di turno. L’arresto è stato convalidato il giorno seguente.
Proseguendo nell’attività di polizia giudiziaria, alle successive ore 01.00 circa, gli operatori si portavano presso un’abitazione sita a Modica Bassa, in quanto negli ultimi giorni, alcuni residenti avevano segnalato un continuo andirivieni di giovani soprattutto nelle ore serali e notturne. Conseguentemente, sempre con l’ausilio delle unità cinofile antidroga e ritenendo che nell’abitazione di cui sopra potesse essere detenuta sostanza stupefacente, si decideva di effettuare un controllo. Sui luoghi veniva identificata l’inquilina affittuaria del monolocale ed altri due giovani che si trovavano seduti in un tavolo, uno dei quali intento a confezionare uno spinello che veniva acquisito. Da una nicchia ricavata nella parete posta sulla destra dell’ingresso del monolocale, si rilevava un contenitore a forma cilindrica di tabacco all’interno del quale veniva rinvenuto un panetto di hashish del peso di circa 100,00 grammi, tre stecche confezionate in cellophane contenente analoga sostanza del peso di circa 30 grammi, alcune lame di cutter annerite nonché la somma complessiva di Euro 600,00. Inoltre, da alcuni mobili venivano dalla stessa prelevate e consegnate altre lame per cutter, una pralina di sostanza polverulenta di colore bianco, avvolta in cellophane di colore giallo, del peso di 0.66 grammi, verosimilmente droga sintetica nonché diverse stecchette di hashish che aggiunte alle altre rinvenute dal personale sparse per tutta la casa arrivavano ad essere in tutto 23 per un peso di grammi 15,00 circa. In un bicchiere di plastica posto sopra un mobiletto venivano inoltre rinvenuti frammenti di cellophane di vari colori, verosimilmente da utilizzare per il confezionamento dell’hashish, un bilancino di precisione e due confezioni di cartine parzialmente utilizzate. Il tutto veniva posto sotto sequestro. Premesso quanto sopra, considerato la quantità e qualità della droga rinvenuta nonché il materiale necessario per il relativo confezionamento, il bilancino di precisione e la somma di denaro ritenuta essere il provento dell’illecita attività posta in essere dalla donna, la stessa veniva tratta in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e su disposizione del P.M. di turno posta ai domiciliari.