"Cento chitarre per Noto", festival internazionale dall' 1 all'8 settembre
Sei concerti nello scenario di palazzo Nicolaci per una settimana di grande musica. Torna a Noto, come ogni anno, il Festival internazionale della chitarra “Tiempo de guitarras” giunto alla quinta edizione. La manifestazione è promossa dall’associazione “Musica e arte”, guidata da Nello Alessi, in collaborazione con il Comune di Noto. Una manifestazione ormai consolidata negli anni e che offre agli appassionati di chitarra, ma anche ai tanti turisti che in estate affollano la città barocca, di poter assaporare serate di musica di livello. Il tutto, come da tradizione, nello scenario del settecentesco palazzo Nicolaci di via Nicolaci. Lo scorso anno, tra l’altro, visto il grande successo della rassegna estiva è stata proposta a fine dicembre anche un’edizione invernale.
La rassegna inizierà sabato 1 settembre con il concerto “100 chitarre per Noto” direttore Vito Nicola Paradiso e solisti Alfredo Durso e Simone Alessi. Lunedì 3 settembre l’esibizione di Adriano Del Sal. Martedì 4 spazio alle musiche di Vincenzo Zecca e del duo di chitarra Alessi - Cafagna. Mercoledì 5 doppia esibizione: inizierà il duo di chitarre Camelia – Tornello e seguirà Francesco Scelzo. Giovedì 6 nella prima parte concerto di Francesco Emmanuele e Aldo Popolano e a seguire Drew Henderson. La rassegna si concluderà venerdì 7 settembre con il concerto di Matteo Mela e la partecipazione di Letizia Guerra e Nello Alessi.
I concerti sono a ingresso libero e inizieranno alle 21,15.
Da giorno 1 a giorno 8 settembre, inoltre, ci sarà spazio per la formazione con le tradizionali masterclass che vedranno la partecipazione dei vari chitarristi e saranno dedicate ai giovani musicisti. “Il Festival internazionale di chitarra a Noto – sottolinea Nello Alessi – è un appuntamento consolidato ormai e l’elevato numero di spettatori presente ogni sera ne è la conferma. Quest’anno l’apertura con il concerto delle cento chitarre, che si ripete come lo scorso anno, e che è un momento atteso a conclusione di un percorso formativo che vede insieme musicisti esperti e giovani al loro debutto. Quest’anno la rassegna è caratterizzata da due esibizioni ogni sera e abbiamo deciso di non dare il programma di sala di ogni concerto perché così ogni artista si “racconterà” al pubblico con la sua musica e i suoi brani. Una rassegna da non perdere”.