Modica, decoro urbano e accoglienza: così si rispettano i turisti
Malgrado i dati contrastanti sul turismo – in calo rispetto all’anno scorso, secondo quanto affermano alcuni titolari di esercizi commerciali di Modica – le comitive provenienti da diversi centri dell’isola che visitano la città della Contea sono abbastanza numerose. La loro presenza è un fatto positivo ma si scontra anche con quella che, comunemente, viene chiamata “accoglienza” e che può essere mutuata anche con il cosìddetto decoro urbano. A parte i disagi causati dal traffico, sempre più invasivo, ci sono dei particolari che andrebbero curati: in primo luogo, bisognerebbe aumentare i cestini portarifiuti e collocarne, magari, di più capienti. Quelli attualmente situati nel tratto di corso Umberto più frequentato dai turisti – tra piazza Municipio e il duomo di San Pietro - sono, infatti, piccoli e insufficienti. C’è, poi, la necessità di evitare fenomeni come quelli della sosta selvaggia: sono sempre di più le auto parcheggiate sui marciapiedi o all’ingresso di stradine del centro storico, soprattutto nei fine settimana. Anche questo è decoro urbano e senso di accoglienza nei confronti di chi sceglie la città di Modica per le sue vacanze.