Ambulanze del 118, a Siracusa è il Caos: Vinciullo chiede l'intervento del Prefetto
Il caos delle ambulanze del 118 nella città di Siracusa continua, con un’ambulanza in meno rispetto alle postazioni e con un doblò, privo di medici e infermieri, che viene proposto, attraverso atti ufficiali, come auto in grado di svolgere funzioni di supporto e supplenza delle ambulanze, cosa che non è assolutamente vera. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
"Ieri, un caso gravissimo si è consumato nella nostra città. Spetterà, adesso, alle famiglie, nei modi e nelle forme che riterranno opportuni, esporre anche alle autorità competenti il fatto nefasto che sarebbe accaduto. Però, ha proseguito Vinciullo, è chiaro che questa vicenda non può continuare, con medici che scendono dalle ambulanze e salgono sul doblò senza alcuna autorizzazione scritta, con ambulanze che vengono trasferite in maniera repentina, da un posto all’altro, dando l’impressione che più che a un servizio razionale stiamo osservando una maionese che sta impazzendo. Di fronte a questo scempio sanitario, l’unica cosa che sa fare l’Amministrazione Comunale è quella di dire di avere incontrato l’Assessore e di avere ottenuto garanzie sul servizio. Ma quale servizio? Qui possiamo parlare solo di disservizio continuo e quotidiano.
Per questo motivo, ha continuato Vinciullo, chiedo al signor Prefetto di intervenire su questa vicenda, di convocare i soggetti che, a livello regionale, provinciale e locale, hanno responsabilità, in modo tale che venga garantita la sicurezza dei cittadini".