Ponti sotto osservazione: manutenzioni e controlli per garantire sicurezza
La tragedia di Genova continua a catalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica e a fare scattare anche lo stato di allerta per i viadotti esistenti in Italia e, naturalmente, anche per i ponti che caratterizzano la viabilità nel territorio ibleo. In primo luogo, il ponte Costanzo (nella foto) e il ponte Guerrieri. Il primo è stato progettato proprio dall’architetto Riccardo Morandi che, come è ormai noto, è stato il progettista del ponte crollato a Genova. E’ stato inaugurato nel 1984 e la sua costruzione iniziò nel 1975.
Di tutt’altra natura la storia del Ponte Guerrieri la cui realizzazione cominciò nel 1963 per concludersi nel 1967. Ha una struttura completamente diversa dal Costanzo e l’appalto fu vinto da un’impresa romana. C’è da dire che lo studio Morandi partecipò al bando di gara per l’appalto della progettazione, ma fu superata dall’impresa romana.
Il viadotto Guerrieri è stato sottoposto ad una manutenzione straordinaria nel 2014, tra giugno e settembre.
I controlli e le manutenzioni, a detta dei tecnici, costituiscono al momento, le uniche garanzie sulla efficienza di queste strutture. Controlli e manutenzioni che dovrebbero essere effettuati con cadenza periodica. Un altro elemento di cui tener conto è quello riguardante il volume di traffico che, negli ultimi decenni, è decisamente cambiato rispetto al periodo in cui moltissimi dei ponti esistenti in Italia sono stati progettati.