Cinque migranti minori braccati in spiaggia, indagini a Partinico
Indagini serrate a Partinico dopo la missione punitiva contro cinque migranti minorenni, 4 gambiani e un ivoriano, scattata nella notte di ferragosto. Ieri i minori stranieri non accompagnati sono stati sentiti dai carabinieri insieme alla responsabile e all'operatrice del centro di accoglienza Mediterranea ed e' stata presentata una denuncia-querela contro ignoti. I giovani erano in spiaggia a Trappeto, nella frazione di Ciammarita, per una serata di divertimento, quando forse reciproci sguardi e commenti di troppo avrebbero scatenato la furia del branco. In cinque avrebbero spintonato e costretto ad allontanarsi i migranti che avrebbero tentato di calmare gli animi. "Siamo come voi, siamo giovani che vogliono divertirsi come voi", avrebbero vanamente detto i ragazzi; cosi', una volta che questi sono saliti a bordo di un furgone per tornare al centro, sono stati inseguiti, bloccati, minacciati di morte e presi a pugni. L'operatrice avrebbe tentato di calmarli, ma anche lei sarebbe stata spintonata. Le sirene avrebbero indotto gli aggressori a desistere e ad allontanarsi. Al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere di videosorveglianza nel tracciato tra Trappeto e Partinico.