Preso ad Agnone Bagni: dovrà scontare in cella 7 anni e 6 mesi
Durante i festeggiamenti del ferragosto organizzati in località Agnone Bagni, i militari del locale posto fisso stagionale intercettavano fra la folla, accalcata in attesa del consueto spettacolo pirotecnico, Antonino Milone, 35 anni, nullafacente e pregiudicato, ricercato dallo scorso mese di giugno poiché destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura generale della Repubblica di Catania che lo riconosce colpevole di molteplici reati predatori commessi in Lentini nel periodo intercorso tra l’anno 1998 e 2006. I militari, ad espletate formalità di rito, traducevano Milone presso il carcere di Brucoli ove dovrà scontare la pena di 7 anni, 6 mesi e 21 giorni.
Inoltre i militari della Compagnia di Augusta eseguivano un’ordinanza di aggravamento della misura degli arresti domiciliari con quella più afflittiva della custodia in carcere presso il Cavadonna di Siracusa nei confronti di Antonino Lanzafame che veniva individuato, nonostante già sottoposto agli arresti domiciliari, in un parcheggio pubblico in evidente stato di agitazione, mentre brandeggiava un coltello da cucina della lunghezza complessiva di 40 cm inveendo animatamente nei confronti dei condomini della palazzina attigua alla propria.