Piano Rap a Palermo, Orlando: "I consiglieri M5S ignorano la legge"
"Quando la Rap fara' una gara pubblica per acquistare autocompattatori, i consiglieri del MoVimento 5 Stelle protesteranno perche' non li costruisce in proprio? Hanno questi consiglieri comunali una sia pur vaga conoscenza della legge e della differenza tra gestione pubblica e affidamento di servizi a privati?" Dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, parte una dura risposta alla nota del gruppo consiliare del M5S a Palazzo delle Aquile, che ha sollevato dubbi su una presunta divergenza di impostazione fra l'amministrazione comunale e il neo amministratore unico della RAP. "Stessa ignoranza della legge - dice - dimostrano quando paventano inesistenti violazioni dei requisiti per la nomina degli amministratori unici, non sapendo che il possesso di competenza specifica e pluriennale nei settori di intervento delle aziende costituisce un requisito suppletivo all'eventuale assenza di titolo accademico. E, come e' noto, sia Giuseppe Norata sia Mario Butera hanno una elevatissima e qualificata esperienza nei rispettivi settori, con riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale delle loro professionalita'. "La verita' - conclude Orlando - e' che queste nomine, che esprimono la linea politica dell'intera maggioranza che ha sostenuto la mia candidatura e che rappresentano espressione di competenza, esperienza e professionalita', hanno gettato nel panico gli sfascisti del Movimento 5 Stelle che confermano di avere soltanto una capacita': quella di urlare e gridare allo scandalo senza mai proporre o mostrare idee per la buona amministrazione della citta'".