Mezzanotte di fuoco a Solarino, in un video la paura in via Pellico
E' stata una notte di paura quella passata dagli abitanti di via Silvio Pellico a Solarino. Mentre in piazza Plebiscito si faceva festa in onore di San Paolo, con i "Tinturia" in concerto, gli abitanti di via Pellico hanno dovuto lottare contro il fuoco. Solo il tempestivo intervento della Protezione civile locale ha evitato che la strada diventasse un rogo. Il bilancio è di due auto distrutte dal fuoco, una danneggiata nella parte posteriore, una Classe A. Il proprietario l'aveva parcheggiata in via Pellico, perchè dove abita non c'era un parcheggio.
L'incendio è scoppiato a mezzanotte mentre un popolo di gente era in strada, anche forestieri arrivati dalla vicina Floridia e da altri paesi limitrofi, per assistere ai festeggiamenti del Santo. I primi ad accorrere sul luogo dei roghi sono stati i volontari della Protezione civile che avuta la notizia hanno lasciato piazza Plebiscito per dirigersi in via Silvio Pellico. E' stata una corsa contro il tempo per evitare che le fiamme si estendessero alle abitazioni del piano terra. Prende fuoco un'auto, una Ford Fiesta che viene letteralmente divorata dalle fiamme. Chi è rimasto in casa tenta di arginare il fuoco con secchiate d'acqua. Ma non basta. In pochi minuti viene dato l'allarme anche al Comando provinciale dei vigili del fuoco di Siracusa che invia le squadre per operare. Un'auto è già distrutta, ma un'altra, una Kia, viene aggredita dalle fiamme ed in pochi minuti del veicolo rimane soltanto lo scheletro carbonizzato. L'intervento dei pompieri evita l'incendio totale di un altro veicolo, una Mercedes classe A. che viene parzialmente danneggiata nella parte posteriore. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri che hanno avviato le indagini per stabilire la natura delle fiamme. Aspetteranno anche la relazione dei vigili del fuoco per potere stabilire se si è trattato di cause accidentali oppure di un "avvertimento" ad uno dei proprietari dell'auto che si trovava parcheggiata in via Pellico. Un fatto è certo: la prima auto ad incendiarsi è stata la Ford. poi le fiamme si sono estese agli altri veicoli. Non si può escludere il messaggio "intimidatorio" oppure la vendetta. Casi che più volti si sono ripetuti a Solarino.