Tentò di uccidere un bimbo di 8 anni, ex medico suicida a La Spezia
Si è tolto la vita nel carcere della Spezia, la scorsa notte, l'ex medico imperiese Nadir Garibizzo, 60 anni, detenuto per aver tentato di uccidere con un coltello, il 12 giugno scorso, a Imperia, il figlio di 8 anni di una sua avvocatessa. Garibizzo si è reciso l'arteria femorale. Vani i soccorsi. L'ex medico, secondo le indagini, tentò di uccidere il ragazzino, facendo irruzione nella abitazione della legale, per punire la donna che un anno prima aveva deciso di dismettere il mandato, azione che per l'uomo avrebbe portato alla cancellazione di una causa civile intentata da Garibizzo. L'uomo venne fermato dall'intervento del marito dell'avvocatessa e di un amico della coppia. Di recente erano state presentate due richieste di incidente probatorio da parte della procura di Imperia: la prima per ottenere una perizia psichiatrica e la seconda per l'audizione testimoniale dei testi minorenni, i figli dell'avvocato e quello dell'amico di famiglia che si trovava in casa al momento del fatto.