Rosolini, festa per il Patrono ed in pubblico ricompare il vice sindaco
E' ricomparso stasera in pubblico nella piazza principale di Rosolini, il vice sindaco Giovanni Spadola dopo le ferie "forzate" per motivi di lavoro e per una serie di accertamenti clinici. Uno stop cominciato lunedì scorso e che dovrebbe andare avanti ancora per una settimana. L'occasione che ha portato il giovane assessore tra la gente, è stata la festa del Patrono di Rosolini, San Luigi. Spadola insieme agli altri suoi colleghi dell'esecutivo ed il sindaco Pippo Incatasciato, ha partecipato alla messa all'aperto e subito dopo alla processione del Santo. Tantissimi gli attestati di stima che Spadola, che ha la delega all'Ecologia, ha avuto dai suoi concittadini. Sono stati tantissimi a dirgli di "non mollare" e di continuare nel suo lavoro di amministratore dove ha dimostrato di essere un "politico del fare". Va ricordato che il vice sindaco in 40 giorni ha ripulito il paese ed ha avviato anche la differenziata alla Fiera - mercato. Argomento che nei giorni scorsi è stato attenzionato dai politici di altri Comuni, come esempio da seguire. Gli oppositori al governo Incatasciato che stando ai numeri delle ultime elezioni sono quasi la metà, invece, lo invitano a "staccare la spina " all'amministrazione, riconoscendogli, però la sua operosità da assessore, ma nello stesso tempo rimproverandogli di essere stato l'artefice con il suo Movimento di avere fatto vincere Incatasciato. "Giovani Rosolinesi", il partito più votato con a leader Spadola, è insofferente. Non ha gradito la rotazione dei dirigenti comunali ritenendola "frettolosa e inopportuna". Un monito lo lancia il vice segretario del partito, Daniele Giurato. "Non siamo attaccati alle poltrone, ma il nostro attaccamento è verso i cittadini più deboli ed alla città. Non siamo gente disposta a dire sempre sì. Siamo in grado di rispondere a qualsiasi forma di provocazione".
(Le foto postate su fb sono di Piero Gennaro)