Riceviamo e pubblichiamo la nota dell'associazione Io amo Fontane Bianche sulla decisione da parte del comune di Siracusa di annullare la gara sul parcheggio del 118.

"C’è profonda delusione ed amarezza nel gruppo direttivo dell’Associazione “Io Amo Fontane Bianche” poiché l’Amministrazione ha escluso dalla gara l’Associazione Io Amo Fontane Bianche in modo del tutto illegittimo, negandole qualsiasi chance di gestione a favore del territorio di Fontane Bianche per il quale si batte sin dal 2015.
E’ stato un bando ricco di ambiguità – dichiara il Presidente – che ha impegnato l’Associazione per un fine che desiderava tanto: recuperare la struttura comunale e ridare lustro e vita ad uno dei luoghi simbolo di Fontane Bianche, abbandonato da decenni, a costo 0 per l’Amministrazione. Purtroppo siamo stati illusi, il bando si è rivelato ambiguo e conseguentemente lesivo dell’aspettativa dei cittadini volenterosi di Fontane Bianche. Infatti, l’Associazione “Io Amo Fontane Bianche” ha dapprima subito una l’esclusione illegittima dal bando di gara – ne sono prova le molteplici irregolarità nella procedura riscontrate e denunciate al responsabile del procedimento attraverso un preavviso di ricorso che è stato accolto – e successivamente ha dovuto subire la decisione dell’Amministrazione di non portare a termine la procedura.
Il presidente dell’Associazione, Sig. Stefano Burgaretta, ed il Sig. Raffaele Cacici, a nome del Consiglio Direttivo dichiarano: “Il territorio di Siracusa ha perso una grande opportunità da parte di chi conosce e vive quotidianamente Fontane Bianche, basata sul volontariato vero e semplice, assolutamente a costo zero. L’associazione voleva ridare bellezza e vita ad uno dei posti simbolo di Fontane Bianche trascurati da tempo, facendosi carico della ristrutturazione della struttura comunale nonché della realizzazione di spettacoli e servizi per il turista. Il nostro progetto, elaborato con tanto sacrificio e spirito di volontariato, non è stato preso in considerazione né tanto meno apprezzato”.
Adesso l’”Associazione Io Amo Fontane Bianche” ha tutto il diritto di pretendere che l’Amministrazione, in persona del Sindaco, Francesco Italia, risponda della mancata aggiudicazione della struttura del 118, provvedendo a gestire nell’immediatezza l’intero immobile, e quindi alla ristrutturazione e messa in sicurezza della struttura del 118, alla riattivazione dei 10 bagni chiusi da diverso tempo, alla bonifica della piazza sovrastante, alla riattivazione delle fontane, alla sistemazione dei giochi oramai vetusti e pericolosi ed alla programmazione di un calendario di eventi di intrattenimento; insomma l’Amministrazione deve impegnarsi a realizzare quanto previsto e promesso dal bando, attività che i cittadini dell’”Associazione Io Amo Fontane Bianche” erano disposti a realizzare a costo 0 per la collettività ed il progresso dei luoghi.
Il presidente di Io Amo Fontane Bianche dichiara, infine, che il Sindaco, Francesco Italia, non può ignorare il territorio di Fontane Bianche, in spregio sia dei piccoli imprenditori locali, che vivono di turismo, sia dei villeggianti. L’Associazione manifesta ancora disponibilità a collaborare con l’Amministrazione rimanendo vigile sul suo operato per il bene di tutta Fontane Bianche."