Vittoria, Comune sciolto per mafia: le reazioni
Numerosi i commenti allo scioglimento per mafia del Comune di Vittoria. Il presidente del Consiglio, Andrea Nicosia, esprime “rispetto per le Istituzioni e amarezza perché – dice – paghiamo per responsabilità del passato”.
Il segretario generale della Cgil di Ragusa, Giuseppe Scifo, parla di “una delle pagine più buie della storia della città. Ora spetta ai cittadini onesti scegliere ogni giorno di stare dalla parte del giusto e della legalità”.
“Macchia indelebile per la città, ma adesso rimbocchiamoci le maniche e pensiamo a ricostruire”: così si esprime in una nota, Gregorio Lenzo, presidente dell’Associazione commercianti di Vittoria. “E’ necessario – dice ancora Lenzo – che Confcommercio di Vittoria e tutte le altre associazioni di categoria siano attivamente coinvolte nel progetto di risanamento della città”.
“Provo grande rabbia perché ancora una volta il nostro territorio viene macchiato dallo scioglimento per mafia di un Comune” – afferma il deputato Pd all’Ars, Nello Di Pasquale. “Mi dispiace – continua – non solo per tutta la provincia iblea, ma anche per i vittoriesi perché, per colpa di alcuni, viene colpita la stragrande maggioranza della comunità vittoriese fatta di gente onesta e laboriosa”.
“Vittoria non merita tutto ciò” – dichiara il parlamentare regionale di Diventerà Bellissima, Giorgio Assenza – e l’attuale amministrazione comunale paga colpe certamente non sue. Provo amarezza nel constatare la gioia di taluni alla notizia dello scioglimento”.