Spaccio di droga a Gela, 6 coinvolti nell'operazione "Station Drugs"
Sei ordinanze cautelari sono state eseguite dai carabinieri di Gela nel corso dell'operazione "Drug Station". Gli investigatori sono riusciti a stroncare un giro dispaccio che avveniva nei pressi della stazione ferroviaria.
I carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, al termine di una prolungata attivita' di controllo del territorio e di approfondimenti investigativi coordinati dalla locale, stamani all'alba, hanno eseguito a Gela, Caltanisetta e Ravenna, sei misure cautelari, tre arresti di cui due ai domiciliari e tre obblighi di presentazione alla P.G. , al termine di un'operazione denominata "Drug Station".
Da settembre 2016 i militari della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale dell'Arma dei Carabinieri di Gela hanno avviato un'indagine che ha consentito di individuare, nel quartiere di "Villaggio Aldisio", una serie di soggetti dediti allo spaccio. L'attivita' gia' all'epoca consenti' di far emergere un florido mercato degli stupefacenti ed una vasta platea di assuntori, anche giovanissimi, cui i militari dell'Arma dettero un primo stop con alcuni arresti in flagranza. L'indagine in questione si e' successivamente sviluppata su due percorsi paralleli e si e' andata intensificando tra il febbraio e l'aprile 2017. I servizi investigativi tradizionali con lunghe osservazioni e pedinamenti svolti sul territorio sono andati di pari passo con gli accertamenti di natura tecnica di intercettazione audio-video, permettendo ai militari dell'Arma di individuare precise responsabilita' penali in capo ad alcuni soggetti con un'offerta di sostanze stupefacenti sia cocaina ed eroina che marijuana e hashish.
A riprova delle ipotesi investigative sono stati effettuati arresti in flagranza di reato che hanno permesso di confermare le sostanze spacciate e le zone in cui avveniva la compravendita.
Questa mattina una trentina di Carabinieri del Comando Provinciale di Caltanissetta hanno cosi' dato esecuzione alle sei misure cautelari, emesse dal gip di Gela che ha pienamente condiviso gli elementi probatori pazientemente raccolti.
Com/Sec