Nell'Ennese una vera e propria "serra" di cannabis: due arresti
I carabinieri del Comando della Compagnia di Nicosia e dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Sicilia" hanno arrestato due catanesi incensurati che gestivano un terreno di ben 250 piante di cannabis nella contrada Iazzo Vecchio del Comune di Centuripe. I Carabinieri hanno individuato la coltivazione posta all'interno di un terreno demaniale. All'interno dell'area vi erano 250 piante di cannabis, alte da 1 a 2 metri circa, in avanzato stato di maturazione, in un terreno apparentemente abbandonato. Subito dopo il rinvenimento della piantagione, sono iniziati i servizi di osservazione dei Carabinieri durati un paio di settimane, fino quando nel corso della nottata, i militari hanno visto giungere i due uomini in auto che si dirigevano verso la piantagione adoperandosi alla cura delle piante. I due coltivatori, bloccati dai Carabinieri, non hanno opposto resistenza e sono stati condotti presso la Caserma del Comando Compagnia di Nicosia, dopo le incombenze di rito gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Enna, come disposto dal pubblico ministero di turno della Procura di Enna. L'intera piantagione e' stata posta sotto sequestro per i successivi accertamenti di laboratorio che determineranno la quantita' di principio attivo della sostanza.Si stima che la piantagione, a completa maturazione, avrebbe fornito un ricavo netto di circa 300 euro a pianta, calcolabile pertanto in oltre 75 mila euro. Ulteriori indagini sono in corso per accertare eventuali responsabilita' a carico ad altri soggetti.