Tenta di aggredire la dottoressa: donna denunciata a Catania
Nuova tentata aggressione in un ospedale di Catania. Una donna ha cercato di aggredire con l'asta della flebo il medico in servizio al pronto soccorso dell'ospedale Vittorio Emanuele, solo perche' la dottoressa aveva chiesto il rispetto dei turni. E' stato l'intervento di un agente di polizia a bloccarla: in ospedale c'era arrivata per medicare la figlia minorenne da una ferita al collo causata da una forchettata: in codice giallo, la mamma della ragazzina e' andata in escandescenza decisa a non attendere il proprio turno. Dalle parole si e' passati agli insulti e infine il tentativo di colpire il medico con l'asta di ferro utilizzata per la flebo. La donna è stata denunciata, mentre il medico e' stata giudicata guaribile in tre giorni per un forte stato d'ansia. Sull'episodio e' intervenuta con una nota la segreteria regionale dell'Anaao Assomed, che esprime "solidarieta' alla collega".
"Assistiamo - afferma il segretario regionale Antonio Palermo - all'ennesimo episodio di violenza al Pronto Soccorso del Vittorio Emanuele di Catania. Non intendiamo restare spettatori inermi nei confronti delle continue e ripetute aggressioni al personale sanitario, chiamato a svolgere il proprio lavoro". "Responsabilita' strutturali, mancata vigilanza, carenza di organico, mancanza di rispetto nei confronti degli operatori sanitari: poco importano le motivazioni. E' inconcepibile che un professionista vada a lavorare e debba rischiare la sua incolumita'. Bisogna dire basta. Chiediamo l'intervento del prefetto e del sindaco ed un incontro urgente per definire gli interventi necessari per la tutela della salute del personale che esercita nei Pronto Soccorso". L'Anaao Assomed fa sapere con una nota che il segretario regionale, Antonino Palermo e la segretaria aziendale dell'AOUP Vittorio Emanuele, Rosalia Silvana Latino, lunedi' alle 15, incontreranno il direttore generale dell'Azienda Sanitaria Policlinico Vittorio Emanuele, Giampiero Bonaccorsi per trovare soluzioni nell'immediato e porre fine a questa deplorevole e ormai reiterata situazione allarmante.
LA MINISTRA GRILLO: DDL PER INASPRIRE LE PENE
E' in arrivo un ddl per inasprire le pene nei confronti di chi aggredisce medici e personale sanitario. Lo annuncia il ministro della Salute Giulia Grillo. "L'ennesimo, gravissimo episodio di violenza nei confronti di una dottoressa accaduto al pronto soccorso dell'ospedale Vittorio Emanuele di Catania - sottolinea Grillo - desta nuovo sconcerto e grande preoccupazione. Purtroppo non sono casi rari e isolati, sta diventando ormai una pericolosa costante che non ha e non puo' avere spiegazioni in qualsiasi modo accettabili. Questo grave fenomeno mi aveva i gia' convinta della necessita' di un intervento legislativo. Presentero' presto un ddl, che stiamo valutando col ministero della Giustizia, che va nella direzione di un inasprimento delle pene per le violenze commesse nei confronti del personale sanitario. E stiamo valutando gli interventi necessari per la sicurezza sul lavoro. Inoltre, come ministero della Salute siamo in contatto col ministero degli Interni per rafforzare la vigilanza delle forze di polizia negli ospedali e nelle strutture sanitarie piu' a rischio".