Ortofrutta marocchina sbarca in Sicilia, Gennuso: intervenga il presidente Tajani
Ha chiesto l'intervento del presidente del parlamento Europeo, Antonio Tajani e di tutti gli eurodeputati italiani per una crociata bipartisan a difesa dell'agricoltura. A scriverlo sul suo profilo Facebook, è il deputato regionale, Pippo Gennuso. "Non ci può essere colore di partito dietro l'ecatombe che si prospetta in agricoltura per l'accordo stipulato dal Consiglio Affari esteri dell'Ue ed il Marocco per il via libera all'ortofrutta che potrebbe sbarcare nei mercati italiani. Il deputato regionale all'Ars , l'autonomista Pippo Gennuso, chiede agli eurodeputati di fermare questo accordo che potrebbe diventare l'ultimo colpo di grazia per i prodotti siciliani. Non è possibile restare al proprio posto senza intervenire di fronte a prospettive disastrose. Se passasse questo accordo con il "Sahara marocchino" sulle nostre tavole arriveranno meloni e pomodori africani. A parte la qualità che non può mai essere paragonata con il nostro Igp, la stragrande maggioranza delle nostre aziende potrebbero chiudere i cancelli, lasciando a casa migliaia di operai. Tra l'altro aggiunge il deputato regionale - è risaputo che le nostre imprese agricole oramai da tanti anni sono strette nella morsa della crisi economica e anche a causa di una concorrenza sleale. Come parlamentare del Centro destra - aggiunge Gennuso - chiedo all'onorevole Stefania Prestigiacomo di interessarsi del problema, investendo il presidente del parlamento europeo Antonio Tajani. Di fronte alla possibilità di un accordo con il Marocco, dobbiamo alzare le barricate. Ma non per partito preso, ma per salvaguardare i nostri prodotti, i migliori nel mondo, e l'occupazione in agricoltura".