Protesta contro la Kore di Enna per lo spot "Non sembra Sicilia"
Gli studenti del Coordinamento universitario di Catania hanno messo in atto una protesta contro l'Universita' Kore di Enna. Ieri notte un gruppo ha rimosso o coperto i cartelloni pubblicitari dell'ateneo ennese il cui slogan "Non sembra neppure Sicilia" e' da giorni al centro di polemiche. Studenti e studentesse hanno attaccato sui manifesti striscioni con scritto "Via la Kore dalla Sicilia". Il rettore Cataldo Salerno aveva spiegato: "Professori, ricercatori e imprenditori ce lo dicono ogni volta che arrivano in ateneo. Sappiamo che e' una valutazione negativa dell'Isola ma per noi e' un vanto". Gli universitari pero' non accettano lo stereotipo. "Siamo una terra dalla quale si traggono innumerevoli risorse ma ci torna indietro sempre e solo deficit e debito. Tra chi maggiormente risente della condizione socioeconomica a cui siamo stati costretti, ci siamo noi giovani. Abbiamo - si legge nella nota del coordinamento - il piu' alto tasso di disoccupazione giovanile e centinaia di migliaia di giovani che ogni anno emigrano. Secondo Svimez il capitale umano che si sposta al Nord frutta un indotto di 3 miliardi di euro. Soldi e giovani che il Sud e la Sicilia perdono. Lo slogan pubblicitario ideato dal rettore della Kore e' riprovevole per la retorica che ci vuole sempre piu' discriminati, pregiudicati e inferiori. Chi pensa di venire in Sicilia a fare il suo unico profitto, denigrando noi e la nostra terra puo' benissimo andare via".