Sarebbe stata una lite per futili motivi legati alla famiglia la causa della sparatoria avvenuta ieri sera a Brugherio, in Brianza. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, la vittima, un moldavo di 36 anni, e l'aggressore, un albanese di 28 anni, si trovavano con le rispettive mogli a casa di quest'ultimo, in via Cavour. I due avrebbero discusso su questioni di famiglia, poi l'albanese - un operaio pluripregiudicato - ha preso la pistola (irregolarmente detenuta) puntandola al petto dell'avversario. Lo ha colpito in molti punti all'addome, poi e' scappato a bordo di un'Alfa 159, facendo perdere le sue tracce. Nel frattempo il moldavo e' stato soccorso e portato all'ospedale San Gerardo, dove in nottata e' stato operato: stando a quanto appreso, i medici non hanno ancora sciolto la prognosi, ma e' stabile anche se in condizioni gravi. L'abitazione dove e' scoppiata la violenta discussione e' stata posta sotto sequestro dai militari di Monza.