Proclamati gli eletti a Rosolini, manovre per spaccare la maggioranza
L'Ufficio Centrale elettorale del Comune di Rosolini, è stato il più tardivo rispetto agli 7 centri del Siracusano dove si è votato lo scorso 10 giugno. L'Ufficio Centrale si è preso tutto il tempo utile per proclamare i sedici consiglieri eletti. Alle14,30 di oggi c'è stato il rompete le righe. Dieci seggi sono andati alla coalizione che sostiene il sindaco Pippo Incatasciato e 6 all'opposizione. Il primo Consiglio comunale dovrà essere convocato entro le prossime due settimane. L'opposizione all'amministrazione Incatasciato è intenzionata a dare battaglia in aula. Voci di corridoio, che vanno al di là delle indiscrezioni, parlano di un tentativo di strappare la presidenza dell'Aula alla maggioranza. Si dice che sarebbero già stati contattati due consiglieri. C'è qualche indecisione, ma tutto dipenderà dalle scelte dei prossimi giorni di Incatasciato che con la nomina dell'esperto oneroso ha creato qualche maldipancia nei vari gruppi di maggioranza. Se l'opposizione non riuscirà a infrangere il muro della maggioranza, gli oppositori voteranno il loro candidato di bandiera che dovrebbe essere la pentastellata Anna Azzaro.
Intanto sul ricorso presentato da Corrado Calvo al Tar, nessuna fumata bianca oggi al tribunale amministrativo. I giudici si sono riservati dopo avere sentito le parti, la difesa di Calvo e la Regione siciliana. La decisione potrebbe essere presa la prossima settimana, trattandosi di un procedimento d'urgenza.
(Nella foto Anna Azzaro unica consigliere eletta nel M5s)